mercoledì 25 novembre 2015

Oggi lavoro su sequenzer

Oggi nessun musicista può fare e meno dell'informatica per sviluppare la propria arte, anche il più incallito conservatore da conservatorio, alla fine dovrà registrare in digitale il proprio lavoro, non foss'altro che per il fatto che i nastri professionali su cui si incideva la propria musica nel 'mondo pre informatico' non esistono quasi più!

L'artista comunica col computer e tablet usando tastiere, mouse o touch.. Ma questo non è sufficiente quando si parla di musica.

Da qualche decennio il classico pentagramma è stato aggiornato dal sistema 'Sequenzer', di gran lunga più comprensibile per la macchina, più preciso e versatile per il compositore.

Pur non dimenticando i sistemi tradizionali, i nostri allievi devono imparare le metodologie moderne che integrano e migliorano le precedenti, portando su nuovi standard qualitativi il lavoro dell'artista.

Se questo spaventerebbe un diplomato in solfeggio e terrorizzerebbe un povero concertista della Scala, non rappresenta un problema per i nostri giovani nati e cresciuti nell'era moderna, dove un tablet non è un prezioso gioiello dell'intelletto umano, ma un elettrodomestico che deve eseguire più in fretta possibile il nostro volere.

In effetti in poco più di 10 minuti, tutti hanno padroneggiato il sistema Sequenzer, e sono pronti per affrontare il più professionale e complesso sistema di produzione musicale al mondo: Logic X ...che sicuramente smonteranno e rimonteranno in un paio di lezioni :-)


Per quanto riguarda gli strumenti non virtuali, molti mi hanno chiesto quale potrebbe essere un buon regalo di Natale per aumentare la potenzialità artistica de nostri bimbi... Io, pur essendo un tastierista, sconsiglio le costose testiere con accompagnamenti e batterie elettroniche annesse... Una chitarra è fantastica, ma richiede forza nelle dita ed è difficile da trasportare per chi ha meno di 10-12 anni... ...in linea con quanto si fa nella maggior parte dei paesi scolasticamente evoluti, ho regalato un piccolo e divertente ukulele a mia figlia e credo che sia stata una buona soluzione. Un ukulele è come una chitarra ma con sole 4 corde, molto più facile da imparare e non richiede molta forza nelle dita, è spesso coloratissimo ed ha un suono che fa sorridere e soprattutto è robustissimo ed ECONOMICO! Comprato in un negozio onesto, un ukulele soprano da €50 è uno strumento di tutto rispetto, non un giocattolo (una chitarra giocattolo bontempi che non suonerà mai costa circa €90).

Personalmente mi sono trovato molto bene sul 'mercatino dell'ukulele', negozio online molto serio che, oltre a proporre strumenti di ottima qualità, monta corde 'Aquila' su tutti i suoi strumenti. (Le corde Aquila sono un vanto della produzione italiana, considerate le Rolls Royce dei piccoli strumenti a corda... Il massimo possibile)

Consiglio quindi: ukulele soprano colorato e divertente sui €50/€60 ed accordatore elettronico più piccolo possibile (ne ho visto uno a forma di gufetto a €7 che è un amore ma sotto i €10 se ne trovano tanti)

Ps. Nel mondo dell'ukulele è meglio avere due strumenti economici piccoli e colorati magari con forme strane, piuttosto che uno strumento solo di grande qualità, serio e fragile. ...tanto prima o poi si passa alla chitarra... È inevitabile.












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